Centro Storico
Chiesa di Santa Maria Maggiore
Sorta probabilmente come pieve di castello, posta sotto il controllo dei canonici della prevostura di San Lorenzo di Oulx, è sicuramente la più antica chiesa aviglianese destinata a svolgere funzioni plebane, prima e successivamente parrocchiali e, almeno dall’età della controriforma, vicariali, rispetto ad un distretto ecclesiastico esteso a numerose chiese del circondario.
Via Santa Maria, 7
10051 Avigliana TO
0119311873
Sede già in età medioevale delle pubbliche assemblee annuali della comunità aviglianese, il giorno dell’Epifania, la sua esistenza è documentata a partire dal XII secolo e tali dati appaiono comprovati da rare tracce architettoniche e archeologiche.
Della successiva fase edilizia di epoca gotica sopravvivono limitate testimonianze, rintracciabili, in momenti diversi, nello sviluppo in altezza del campanile – anch’esso decorato, come quelli di San Pietro e di San Giovanni, da bacini in ceramica policroma, in una cappella funebre familiare, posta lungo il lato sud e più tardi adibita a sacrestia, in cui si conservano labili tracce di un affresco, forse ancora di fine Trecento e nell’abside a pianta pentagonale, già della metà del Quattrocento.
L’edificio fu sottoposto subito prima del 1673 ad una profonda ristrutturazione, che ne semplificò la pianta, aumentandola di una campata e dotandola dell’attuale facciata, ma riducendola a unica navata, con due sole cappelle laterali; tale impianto fu ulteriormente modificato nel corso dell’Ottocento e dei primi decenni del Novecento, con l’apertura di nuove cappelle.
Dell’arredo interno, costantemente incrementato ed aggiornato nel corso della vita quasi millenaria dell’edificio, oggi non rimane quasi traccia e anche il pulpito ligneo, di primo settecento, in realtà proviene dalla chiesa aviglianese di Sant’Agostino, da tempo scomparsa.