Avigliana contro la violenza sulle donne

Il 25 novembre è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che è stata istituita dalle Nazioni unite nel 1999 per sensibilizzare la popolazione e confrontarsi rispetto a questo grave problema. Le iniziative promosse ad Avigliana sono diverse e si svolgeranno non solo il 25, ma lungo tutta la settimana, iniziando da sabato 20 novembre con l’inaugurazione della mostra fotografica “Uno scatto… tante emozioni”, nella chiesa di Santa Croce. La mostra è stata allestita dal gruppo delle Dragonesse e Andrea Musso, autore degli scatti, sarà presente alle 15,30 di sabato per illustrare, durante l’inaugurazione, le fotografie scattate in vari Paesi del mondo (Nepal, Mongolia, Birmania, Filippine, Guatemala, Uganda e Rwanda) durante la collaborazione con varie associazioni non governative locali che si occupano di sostenere e aiutare le donne vittime di violenza, abusi e discriminazioni. All’evento inaugurale, a cui tutti sono invitati a partecipare, saranno presenti sia le Dragonesse (che durante la settimana apriranno la mostra anche alle scuole) sia il Clan Naviglia del gruppo scout Avigliana 1, che racconterà le attività svolte localmente sulla stessa tematica.

Giovedì 25 novembre, di fronte al negozio della Conad di via dei Testa, alle 10,30 sarà invece inaugurata la panchina rossa che, con il suo colore, simboleggia la violenza esercitata sulle donne e ci ricorda i femminicidi che purtroppo continuano pressoché quotidianamente in tutta Italia e nel mondo. «Ad Avigliana – spiega l’assessora alla Sanità Fiorenza Arisio – esistono già diverse panchine che sono state dipinte di rosso proprio per attirare l’attenzione su questo tema. Siamo felici che questa nuova installazione sia stata voluta dalla Conad in un posto come l’area antistante al negozio, in quanto contribuirà ad attirare l’attenzione e a riflettere su questa tematica anche in una zona frequentata prevalentemente per lo shopping».

All’inaugurazione saranno presenti anche il sindaco Andrea Archinà e il gruppo delle Dragonesse. Infine, venerdì 26 novembre, all’auditorium Bertotto delle scuole medie (in via Cavalieri di Vittorio Veneto 3) alle 21 si terrà la serata informativa sul tema, preceduta dalla lettura teatrale di alcuni brani selezionati da Silvia Mercuriati del Tlc Teatro, interpretati da alcune Dragonesse e alcune donne di Firmato Donna, dal titolo: Donne uccise da uomini, perché donne. A seguire il tema della violenza sulle donne sarà declinato nelle sue varie sfaccettature da Lucia Sgarbossa della Città delle donne per gli aspetti di prevenzione, dall’avvocatessa Silvia Lorenzino per gli aspetti legali, da Elisabetta Davì, responsabile area adulti Conisa Valle di Susa e Val Sangone e Roberta Ravizza, cooperativa sociale Csda, Centro per le famiglie diffuso Valle di Susa per gli aspetti relativi alle ricadute familiari e sociali.

L’evento sarà trasmesso sulla pagina Fb del Comune di Avigliana, mentre l’accesso all’auditorium sarà consentito per chi ha il Green pass. «Ci auspichiamo – conclude l’assessora Arisio – che vogliano a assistere alla serata (in presenza o da remoto) non solo le persone che sono più sensibili alla tematica perché conoscenti, amiche o parenti di chi ha subito queste violenze, ma anche uomini e donne che si rendono conto di essere direttamente coinvolti nel problema e che potranno trovare utili riferimenti per poterlo affrontare con l’aiuto delle varie realtà locali, come farmacie e medici di base compresi».

Mostra fotografica: Uno scatto… tante emozioni

La mostra è stata inaugura a novembre 2019, preparata dall’associazione Firmato donna presso la Villa Casalegno di Pianezza, per celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’idea si è concretizzata dopo che Andrea Musso ha offerto a Firmato donna le sue foto. Chi è Andrea Musso? Un ricercatore del Cern di Ginevra con la passione per la fotografia. Da anni, fra le varie attività di volontariato a cui partecipa, Musso si occupa di documentare progetti realizzati in varie parti del pianeta da associazioni non governative locali che si occupano di sostenere e aiutare le donne vittime di violenza, abusi e discriminazioni. Nei suoi viaggi ha avuto modo di conoscere realtà molto diverse, di essere accompagnato da guide del posto e le sue fotografie sono sempre state autorizzate dai soggetti coinvolti. L’associazione Firmato donna ha prodotto schede di approfondimento sulla situazione politico-sociale di ogni Paese con particolare attenzione alla condizione delle donne e delle bambine, schede esposte accanto alle foto, e il fotografo ha scritto le sue personali considerazioni vissute dall’altra parte dell’obiettivo. La mostra sarà inaugurata sabato 20 novembre nella chiesa di Santa Croce in piazza Conte Rosso.

Scarpe rosse in vetrina

Per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne anche il piccolo commercio aviglianese contribuisce con un’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto Scegli Avigliana in collaborazione con Unione Commercianti e Artigiani di Avigliana. «Tutti i commercianti aderenti – dichiara Paola Babbini assessora al Commercio – esporranno nelle loro vetrine una locandina con differenti citazioni letterarie che invitano tutti alla riflessione sul tema della violenza di genere e del femminicidio». I commercianti sono anche invitati a inserire nella propria vetrina qualche elemento simbolico che riconduca alla giornata, per esempio le scarpe rosse o i fili rossi che sono diventati filo rosso, che sono diventati emblema della lotta contro la violenza sulle donne.